mercoledì 22 novembre 2006

blog out

Ma che diamine..ma sti blog stanno diventando una cura contro la peluria corporei che tutti li fanno?
Si si, bla bla bla..penso questo, dico quell'altro, oggi ho visto, ieri TI SEI FATTO ammettilo e basta!
Mi chiedo se anche il mio dirimpettai della finestra di fronte, che sta davanti allora schermo, stia anche lui preso da tanto stimolo, portando a fare la pipì il suo flusso di coscienza.SI perchè i blog sono una pisciatina di parole, quelle che proprio nn potevamo tenerci dentro. Perchè diamine qui stiamo nel piscio più assoluto..ma la gente nn se sa più come sfogà?...insomma, sembra essere diventata un'alternativa alla promiscuità diamine. E poi dato che, a volte i mali si pigliano a braccietto e vengono a bussare alla nostra porta, lo sapete quando un blogger arriva al nirvana dei sensi? Si bravi, quando qualcuno lo caga e scrive un commento..maledetto angolo del commento, io l'ho sempre odiato, quasi quanto la voce ALTRO(da compilare) nei questionari a crocette. Scrivi le tue cose ed appagati, invece no.. gozzovrilliamoci nei verbosi commenti, sforziamoci di leggere frappe di colonne di parole di uno che quella notte, avrebbe più saggiamente potuto mettere il canale più porno di Sky. Se vali si vede dagli occhi non da questi stralci di vita che ci proponi.
La comunicazione è bella, chi lo nega, se la vieti togli libertà, se la monopolizzi crei regimi, se un po' la manovri puoi portare gente dalla tua parte.La comunicazione è importante ( se no porelli tutti i laureati di scienza della comunicazione)...non è solo un bel tema per le tesi. E' la sottile linea che ci unisce tutti, e poi è “intrippante” (tanto per fare la ragazza giovane che utilizza sei aggettivi per descrivere tutte le cose che ci sono al mondo..poi un giorno vi dico gli altri 5..)..si intrippante perchè ha mille modi di proporsi. Io vorrei fondare una associazione no profit sul gioco degli sguardi, si con tipo degli incontri serali in cui tutti ci mettiamo in un cerchio di sedie, ed ammicchiamo l'uno con l'altro..penso (cazzo il tipico linguaggio da blog mi ingloba.)..penso che tutti vivono di grandi sguardi, ne rubo 100 al giorno almeno, a chi passa sul mio marciapiede, a chi mi mangia davanti, ad incontri fortuiti in metro. Quanti sguardi in metro, diamine, dato che tutti per qualche minuto dimenticano di avere le doti del linguaggio e fanno tutti gli scazzati, lo sguardo è l'unica cosa su cui ti puoi appigliare..si infondo stai sotto terra, cosa ti puoi aspettare? Che incontri l'uomo della tua vita? Però lo sguardo intrigante lo lanci comunque, diventa qualcosa di incontrollabile..tutti si scrutano in metro, il nostro cervello monopolizza l'attenzione sul senso della vista e basta, anche perchè il senso del tatto vorresti proprio non averlo in quel momento, se lecchi un palo della metro ti prendi la sifilide, non è una novità. Lo sguardo apre le porte dell'ignoto, perchè alcune volte capita che la persona si faccia prendere da un po' di curiosità, inconsciamente ti riguarda. Fate questo giochino (io lo faccio sempre..hihi!), state in un posto affollato, metro biblioteca bus..se capita la persona che vi interessa, fissatela..fatto?.. ok nell'istante in cui lei si accorgera di voi e vi lancierà uno sguardo in una frazione di secondo, voi fate un sorrisettino appena accennato impercettibile, fulmineo, magari anceh finto..e poi distogliete lo sguardo dopo 2 secondi...vedrete il risultato, la persona esterrefatta da tale interesse, dapprima toglierà subito lo sguardo, ma poi dopo 4 secondi netti, vi riguarda e voi baldanzosi la riguardate ahaha.. evviva gli imbarazzismi ehheh..in quell'istante già si sta facendo i trip per voi. È statisticamente provato, solo che lo scienziato ceh l'ha provato è attualmente ricoverato, ha avuto dei piccoli problemi con tutti questi ammiccamenti eheh!
In una cosa che scrivi da un computer, e che consegni come in una bottiglia al mare di internet, manca solo di una cosa, l'intimità di uno sguardo.

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